Statuto
“L’Associazione è apartitica e aconfessionale, e fonda la propria attività istituzionale ed associativa sui principi costituzionali della democrazia, della partecipazione socia le e sull’attività di volontariato.
L’Associazione persegue, senza scopo di lucro, finalità ci viche, solidaristiche e di utilità sociale, al fine di so stenere l’autonoma iniziativa della collettività che concor re a perseguire il bene comune, attraverso l’esercizio, in via esclusiva o principale, in favore dei propri associati, di loro familiari o di terzi, delle seguenti attività di in te resse generale, ai sensi dell’articolo 5 del Codice del Terzo Settore:
- Educazione, istruzione e formazione professionale, ai sen si della legge 28 marzo 2003, n. 53, e successive modificazioni, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa;
- Interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n.42, e successive modificazioni;
- Organizzazione e gestione di attività culturali, artisti che o ricreative di interesse sociale, incluse attività, an che editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui all’articolo 5 D.lgs 117/2017.
L’Associazione opera anche mediante forme di collaborazione con lo Stato, le Regioni, le Province Autonome e gli Enti Lo cali.
L’Associazione persegue le seguenti finalità:
- Promuovere e diffondere l’informazione a mezzo stampa e on-line come dimensione di arricchimento, formazione ed edu cazione della collettività e come fattore sociale e cultura le di progresso;
- Tutelare la libertà di stampa ed il pluralismo dell’in formazione anche promuovendo iniziative editoriali volte al la pubblicazione di giornali, riviste e periodici, ivi in cluse le versioni telematiche e multimediali;
- Tutelare e promuovere a livello locale qualsivoglia ini ziativa culturale per la formazione ed educazione della collettività e come fattore sociale e culturale di progresso.
Al fine di raggiungere le finalità menzionate al comma precedente, l’Associazione potrà svolgere le seguenti attività:
- collaborare e stipulare convenzioni con enti pubblici e privati, associazioni e circoli, partecipare a bandi e gare d’appalto indetti da istituzioni pubbliche e private locali, nazionali ed internazionali, organizzare raccolte fondi;
- promuovere la costituzione di enti, società, anche di capitali, associazioni e fondazioni sia in Italia che all’estero, purchè su conforme delibera del Consiglio Direttivo;
- amministrare e gestire i beni di cui abbia la proprietà od il possesso;
- organizzare incontri, riunioni e manifestazioni;
- curare pubblicazioni a mezzo stampa, audiovisivi e trasmissioni radiotelevisive;
- dar vita o acquisire la titolarità di riviste e altri prodotti editoriali, anche avvalendosi delle nuove tecnolo gie informatiche, telematiche e/o multimediali, provvedendo alla loro pubblicazione, sia direttamente sia indirettamen te, an che attraverso contratti di edizione e cessione a va rio tito lo delle relative testate;
- erogare borse di studio e/o premi per promuovere attività, ivi comprese quelle di studio e ricerca, coerenti con i fini dell’Associazione;
- sviluppare i rapporti con altri centri di cultura e/o associazioni e/o fondazioni al fine di promuovere l’attività dell’associazione;
- attivare collaborazioni con enti pubblici e privati sui temi inerenti lo scopo dell’Associazione;
- partecipare a progetti, concorsi e altre iniziative sui temi inerenti lo scopo dell’associazione attivati in Italia e/o all’estero;
- compiere tutte le operazioni mobiliari, immobiliari, creditizie e finanziarie che riterrà opportune;
- svolgere ogni altra attività non specificamente menzionata in tale elenco ma comunque collegata con quelle preceden ti, purché coerente con le finalità istituzionali e idonea a perseguirne il raggiungimento.
L’Associazione può svolgere, ex art.6 del Codice del Terzo settore, anche attività diverse da quelle di interesse gene rale, a condizione che esse siano secondarie e strumentali e siano svolte secondo i criteri e i limiti stabiliti dal pre detto Codice e dalle disposizioni attuative dello stesso. L’individuazione delle attività diverse potrà essere operata su proposta del Consiglio Direttivo e approvata in Assemblea dei soci. Nel caso l’Associazione eserciti attività diverse, il Consiglio Direttivo dovrà attestare il carattere seconda rio e strumentale delle stesse nei documenti di bilancio, ai sensi dell’art. 13, comma 6 del Codice.
L’Associazione potrà, altresì, porre in essere raccolte pubbliche di fondi, al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale, nelle forme, nelle condizioni e nei limiti di cui all’art.7 del Codice del Terzo settore e dei suc cessivi decreti attuativi dello stesso.” adeguando altre sì l’intero statuto sociale alla nuova normativa che provve de ad illustrare agli associati.
2. In sede di discussione, i soci presenti manifestano, a fronte del l’in tro du zio ne del Codice del Terzo Settore (D.Lgs. 117/2017), la vo lon tà di procedere all’iscrizione dell’Associazione al Re gi stro Nazionale del Terzo Settore o, se pre cedente, al re gi stro Regionale della Promozione Sociale;